Verso una nuova SCUOLA FORENSE
La Fondazione Scuola Forense nasce con la finalità di trasmettere i saperi tecnici dell’avvocato e il corretto modo di agire e di essere avvocato.
Il rapporto tra istruzione e formazione si configura come una ricerca di relazioni e di reciproche contaminazioni tra epistemologie e strategie pratico-didattiche a geometria variabile il cui obiettivo è il raggiungimento della consapevolezza di chi è e cosa fa l’avvocato attraverso i saperi tecnici dell’avvocato.
La Fondazione ha il precipuo scopo di
- Formare i giovani avvocati
- Informare gli iscritti di ogni novità giuridica e legislativa che riguarda il mondo dell’Avvocatura o innovazione tecnico scientifica che abbia utili risvolti ed impieghi nell’ambito dello svolgimento della professione;
- Aggiornare con continuità tutti gli iscritti, nel rispetto delle indicazioni contenute nel
Regolamento varato dal CNF nella seduta del 18 gennaio 2007; - Promuovere tutte quelle iniziative culturali al fine di una miglior crescita del Foro.
Background
Al convegno di Pisa del 30.06.2000 il C.N.F. varò un modello formativo per l’Avvocatura. Tale modello, predisposto dal Censis prevedeva:
- La istituzione della “Scuola Forense” da parte di ciascun Consiglio dell’Ordine e la approvazione del relativo statuto (sulla base dell’art. 3 del D.P.R.n. 101/1990);
- la creazione di una struttura capace di produrre servizi formativi sia sotto l’aspetto amministrativo sia soprattutto sotto l’aspetto didattico, articolato quest’ultimo in lezioni
(per 900 ore di cui 50 dedicate alla deontologia e all’ordinamento forense c 530 alle tecniche professionali), in esercitazioni e in simulazioni; - La obbligatorietà della formazione, con un sistema di computo di “crediti formativi”.
Il nostro Consiglio, tra i primi in Italia ha istituito la “sua” Scuola Forense, dotandola dello Statuto che il C.N.F. ha regolarmente approvato .
Lo Statuto, conformemente alle indicazioni contenute nel modello Censis, prevedeva una certa articolazione della attività formativa nonché la obbligatorietà della stessa.