Continua il processo di dismissione del PIN Inps con la delega per l’identità digitale per i privati.
Così, se dal prossimo mercoledì 1° settembre intermediari, aziende, associazioni di categoria, PA e professionisti potranno accedere ai servizi dell’Istituto solo tramite SPID, CIE o CNS, l’Inps ha aperto alla possibilità per il cittadino che sia impossibilitato ad utilizzare in autonomia i servizi online di delegare un’altra persona di sua fiducia all’esercizio dei propri diritti nei confronti dell’Istituto.
Ad annunciarlo è l’Inps stesso con la circolare n.127/2021 (https://bit.ly/3DymXCy) che ha fissato al 16 agosto la data dalla quale poter presentare le istanze.
La delega dell’identità digitale è anche lo strumento attraverso il quale i tutori, i curatori, gli amministratori di sostegno e gli esercenti la potestà genitoriale possono esercitare i diritti dei rispettivi soggetti rappresentati e dei minori.
Poiché i PIN Inps verranno disattivati il 30 settembre 2021, al fine di continuare ad esercitare il proprio ruolo nei riguardi dei soggetti tutelati, i tutori, i curatori e gli amministratori di sostegno e gli esercenti la potestà genitoriale dovranno richiedere la registrazione di una delega per tutti i soggetti rappresentati che hanno bisogno di interagire con l’Istituto.
La richiesta può essere effettuata direttamente dal delegante presso una qualsiasi Struttura territoriale dell’Inps esibendo la documentazione indicata nella circolare e relativa alle diverse casistiche:
– per tutori, curatori e amministratori di sostegno;
– per gli esercenti la potestà genitoriale che possono richiedere la registrazione della delega per conto del minore;
– per le persone allettate per lunga durata, ricoverate o impossibilitate a recarsi presso gli sportelli dell’Istituto a causa di patologie, che possono richiedere la registrazione della delega anche attraverso il delegato.
I Modelli AA08, AA09 e AA10 sono scaricabili dal sito Inps.